23 maggio 2007

Di madre in figlia: testimonianze in video

Gli amici di Sporco Impossibile continuano a sfornare video dal materiale girato durante la serata di presentazione del progetto Di madre in figlia. L'ultimo, appena caricato sul sito, riporta una bellissima testimonianza di Marta Andreoli, ex mondina ed ex assessore provinciale di Modena, e le parole di Leonardo di No Reply che parla del progetto libro.

Questo progetto, come alcuni già sanno, è aperto al contributo di chiunque voglia mandarci scritti, foto, poesie, ricordi personali e chi più ne ha più ne metta: da questi materiali sceglieremo poi le cose da pubblicare nel libro. Per contribuire andate qui: certo che ne avete diritto, se siete italiani è storia anche vostra!

19 maggio 2007

Bello! Di che razza è?

Ci telefona l'amico Paolo Sgevano di Frame Events: possiamo sostituire i Lou Dalfin in un concerto a Vicenza? Per fortuna, tranne Paolino eravamo tutti liberi, e siamo partiti, con attitudine sanamente punk.

Una volta arrivati ci siamo resi conto di essere al Venigallia Celtic Festival, dove si celebra un revival celtico che, a essere sincero, sento molto lontano da me. Per me l'Irlanda è (o forse è stata, è qualche anno che non ci torno) la solidarietà e l'affetto che circondano le persone in difficoltà (vi ricordate i Commitments? Outspan che fa la fila per tirare il sussidio di disoccupazione e dice a Jimmy "E' meglio essere un musicista disoccupato che un idraulico disoccupato!"); è la bellezza dei paesaggi, e l'ospitalità della sua gente; è soprattutto la sua musica, e la capacità - diffusissima - di suonarla e apprezzarla, di distinguere chi suona con buone mani e cuore da chi no. Mentre in Italia, vi ricordo, a Sanremo quasi tutti i cantanti (e i presentatori) erano stonati, ma stonati molto, e nessuno ha protestato.

Ci sono cose dell'Irlanda che porterò sempre nel cuore. Fra queste NON ci sono i combattimenti con lo spadone, le torce accese e la gente che va in giro con delle specie di plaid scozzesi drappeggiate addosso. Queste cose, purtroppo, mi ricordano l'Italia, e in particolare un politico italiano che si chiama Bossi Umberto; e, spiace dirlo, portano direttamente al concetto di pulizia etnica. Che tra l'altro in Italia è geneticamente impossibile: è vero che i Celti dominavano l'Italia settentrionale, ma l'ultimo bastione celtico, Milano, si è arreso ai Romani... nel 250 avanti Cristo! Da allora il sangue celtico si è mischiato a quello dei Romani, dei Longobardi, dei Goti, dei Vandali, dei Franchi, dei Normanni, degli Slavi, degli Arabi insediati al sud, degli Spagnoli, dei Francesi di Napoleone e chi più ne ha più ne metta. Noi Italiani siamo i Brasiliani d'Europa, i sanguemisto più misti che ci sono.

Che senso ha cercare le radici nella razza? Cerchiamoli piuttosto nei valori di civiltà, nella cultura, nell'arte, nel pensiero, nelle lotte per la giustizia! Nel Coro delle mondine di Novi ci sono cantanti veronesi, campane, perfino una scozzese; nei FF canta una pugliese, e la dj è eritrea. Il mio popolo è fatto dalle persone che scelgono, insieme, di portare avanti valori in cui mi riconosco. Le mie radici non sono nel mio DNA - che peraltro condivido al 99% con qualunque scimpanzè - ma proprio in questi valori; sono una cosa che si sceglie e ci si conquista, non una cosa che si ha.

Amen, fratelli. Comunque al concerto non è mancata la contestazione (educata, devo dire) di Bella Ciao: "La politica - mi ha detto un giovane dal cranio rasato - va lasciata fuori di qui". Io gli ho spiegato che lui ed io siamo entrambi italiani, e che qualunque canzoniere italiano riporta Bella Ciao con grande rilievo. E' il folk, bellezza.

17 maggio 2007

Facce da primo maggio

Lucia ci manda delle bellissime foto del primo maggio... grazie!


Foto: stereodinamica.it

10 maggio 2007

Mondine avvistate a Rimini

Alessandro ha incontrato le Mondine di Novi in giro per Rimini il 25 aprile e ha girato al volo questo video (prossimamente anche su www.mondineduepuntozero.org). Grazie!

07 maggio 2007

Mondine 2.0 cresce

Si sta arricchendo il sito Mondine 2.0. Adesso c'è una pagina chiamata User generated che accoglie contributi inviatici (si parte con un disegno del milanese Bananartista); c'è una discussione tra me e Serena circa le mondine come pezzo di un noi che non è "etnico emiliano", ma ideale e italiano (è nella sezione Partecipa); e c'è, soprattutto, questo video, realizzato da Sporco Impossibile, che oltretutto è solo il primo di una serie...

02 maggio 2007

E lotteremo per il lavoro


Il nostro Primo Maggio "Back to basics" è stato un grande successo. L'abbiamo pensato come un'occasione per stare insieme, stringersi gli uni alle altre e rivolgere un pensiero ai valori, alle esperienze e agli affetti che ci uniscono. E quindi... abbiamo fatto una gita, una bella tavolata e un concerto in Piazza S. Agostino. Uno scroscio di pioggia ci ha interrotti per una mezz'ora, ma niente paura: le mondine hanno proseguito in versione "unplugged" all'interno del Circolo Aurora; nel frattempo, Lorenzo "Moka" Tommasini e il gruppo degli aretini dell'Aurora (fantastici!) sfidavano la pioggia e riaccendevano l'impianto: gran finale di nuovo sul palco in piazza, con un estratto da "Di madre in figlia", accolti dal grandissimo calore del pubblico di Arezzo.

GRAZIE GRAZIE a Cisco, a Marco e Alessandro dei Les Anarchistes, ai miei amati Fiamma Fumana, in primis Lady Jessica (se non ci fossi stata tu questa cosa non si sarebbe fatta), e poi Medhin, Roberta (anche in veste solista in apertura di concerto), Paolo Perego e Giovanni Rubbiani a zero prove ma sul palco con noi (belli i FF con basso e batteria!). Grazie a Lucia, a Leonardo di No Reply, alla crew di Rossofuoco che filmava tutto (Andrea, Elizabeth, Chiara e Federico), al Cico, a Marco Gallorini e a tutti quelli dell'Aurora; a Roberta Maffei e la sua famiglia per la bellissima tavolata; al Brezzi per avere invitato le mondine a vedere la mostra di Piero della Francesca.

Ma soprattutto grazie tantissime alle Mondine di Novi, il cuore vero di tutta questa cosa, e a Giulia che le dirige. Quando sono con voi so chi sono, so da dove vengo e - guarda un po' - ho perfino qualche idea di dove voglio andare. Vi voglio bene!