La signorina Santi, Voltaire e un comune sentire che forse non c'è più

Sono iscritto al gruppo Combat Folk su Yahoo, e di recente ho trovato la segnalazione di una stroncatura secca, per la verità piuttosto rude e sbrigativa, dell'ultimo disco dei Gang su Rumore, a firma di una certa signorina Santi. Marino ha reagito con grande durezza sul sito del gruppo. Trovate la recensione e la risposta di Marino qui.

Massimo rispetto per l'amico e compagno Marino e per chi si incazza con la signorina Santi. Però guardate, da musicista:

1. Le regole che presiedono il rapporto tra artisti e giornalisti sono chiarissime: i primi fanno la musica che vogliono, e i secondi ne scrivono come vogliono. La libertà di stampa non si tocca. Come avrebbe detto Voltaire, io non sono d'accordo con la signorina Santi, ma lotterò con tutte le mie forze perché possa esprimere le sue opinioni.

2. Se pensiamo che Rumore, o Sorrisi e Canzoni TV, o La Settimana Enigmistica non siano qualificati per esprimere un parere sulla nostra musica, la cosa più naturale è non mandare loro i dischi da recensire. Se glie li mandiamo, implicitamente stiamo riconoscendo la loro
competenza a giudicare.

3. Le stroncature sono la cosa che ci fa crescere. I complimenti non servono a nessuno. La recensione della signorina Santi, pur nella sua mancanza di argomentazioni, contiene un'informazione vera: ci sono persone che vivono un nuovo disco dei Gang (e forse anche dei Fiamma Fumana, dei Modena City Ramblers, dei Folkabbestia ecc.) come un ripetersi stanco, un tirare a campare. Occorre chiedersi: perché? E perché questo non succedeva ai tempi di "Le radici e le ali" (o di"Riportando tutto a casa")? Sono cambiati i tempi? Siamo cambiati noi? Abbiamo perso il filo di un sentire comune? Sono domande utili per tutti, e secondo me indispensabili da chi vuole, in qualche modo, farsi portavoce di una comunità. Il nostro ultimo disco è stato recensito piuttosto male da un collaboratore dellaa rivista inglese fRoots, che ha sostenuto che ci siamo sbilanciati in senso pop trascurando la musica, anzi la Musica. La recensione contiene un errore, e cioè che non ci sarebbe materiale tradizionale (invece ci sono 4 pezzi tradizionali su 11). Nonostante questo, occorre interrogarsi: perché l'operazione non è stata capita? Come avremmo potuto fare per spiegarci meglio? Certo, potremmo dire che il recensore è incompetente, magari è anche vero (non distingue i pezzi tradizionali
da quelli scritti da noi) ma questo NON SERVE, non ci aiuta a progredire, a fare un disco migliore in un'eventuale prossima volta; un disco che anche quel signore lì sia costretto a trovare fortissimo.

4. In tutti i casi, gli insulti non ci stanno ("tonta", "ignorante", "arrogante e vanitosa", "bugiarda", "Che dovrei dire oltre che mandarla affanculo?"). E non ci sta neanche il rivolgersi al direttore: nel mondo che tutti noi (Marino in testa) vogliamo, i giornalisti sono liberi di pensarla diversamente dal loro direttore, e di scrivere ciò che pensano senza dovergliene chiedere il permesso. Quindi cosa c'entra Alberto Campo?

Quindi, con tutta la stima e l'amicizia per i Gang (e per Diego "Dievel", autore della segnalazione), secondo me la risposta di Marino alla signorina Santi è un autogol. Per lui, e per tutti noi: io ho vissuto il decollo del combat folk, e allora (primi anni 90) ci sentivamo sulla cresta dell'onda, sentivamo che l'Italia cambiava (vi ricordate Mani Pulite?), e noi eravamo le antenne e gli amplificatori di quel cambiamento. Oggi, inutile negarlo, siamo confinati in una nicchia: una nicchia abbastanza grande da fare campare piuttosto bene alcuni musicisti, ma
in quanto a cambiare l'Italia meglio lasciare perdere. Avrei molta voglia di ripartire dall'esigenza di interrogare la propria storia e la propria identità per promuovere il cambiamento, piuttosto che perdere tempo a insultare la signorina Santi. Se ci riuscissimo di
nuovo, anche solo un po', questo varrebbe moolto di più di quattro stelle su Rumore.

A proposito, buon 2007 a tutti.

Di tutti gli auguri.../Of all Christmas wishes...

Di tutti gli auguri che ho ricevuto, quello che mi piace di più è quello della nostra amica Desirée Zucchi della FNAC di Verona:

Un ABBRACCIO FORTE per il Natale con TANTO AMORE SOTTO L'ALBERO che a me piacciono tutte le lucine sì sì sì mi piacciono
e un ANNO PIENO DI RISATE RISATE RISATE
che mica ci dobbiamo prendere troppo sul serio...

bacissimi
Desi

Lo faccio mio e ve lo gira, a nome dei FF. Buon Natale!

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Of all the Christmas wishes I received this is probably my favourite. I got it from our friend Desirée Zucchi of FNAC in Verona:

A BIG HUG for CHRISTMAS with LOTS OF LOVE under the tree 'cause I like all of the blinking lights, yes yes I like them..
and a year FULL OF LAUGHTER LAUGHTER LAUGHTER, as we should not take ourselves too seriously

kisses Desy

I subscribe and forward it to you, on behalf of FF. Happy Christmas!

Il ritorno delle Mondine di Novi

Che fatica il concerto alla festa di No Reply! Problemi di amplificazione (mancavano i canali...) e un certo nervosismo generale hanno fatto sì che non ci divertissimo per niente. Vabbè. Nel frattempo, sono riuscito a caricare su YouTube un video dei FF in concerto con le Mondine di Novi, di cui presto torneremo a parlare. Eccolo:

PLAYLIST!

Ebbene sì, ho comprato Traktor 3, l'ho installato sul MacbookPro e mi sono messo a pensare alla musica da mettere in chiusura della festa di No Reply. Eh sì, perché oltre al concerto avremo nientemeno che il debutto assoluto del Fiamma Fumana DJ set! E con un superospite: Hamid Mantu, ovvero il nostro amico Hami dei Transglobal Underground (meno male che c'è lui, va! Che noi non ci abbiamo mai provato a fare i miscelatori di altrui dischi!). Con Lady J stiamo discutendo di quali pezzi mettere. Ecco la mia playlist a oggi:

1. Amadou & Mariam, M'bife (Balafon)
2. Balkan Beat Box, Aidr Airim
3. Shri, Tarana
4. Natacha Atlas, Amulet
5. Skank, Sem Terra
6. Transglobal Underground, One of our dholaks is missing
7. Marcelo D2, Qual'è?
8. Balkan Beat Box, Sushan
9. CCCP - Fedeli alla linea, A lja ljubilju SSSR
10. Forest for the Trees, Dream
11. M.I.A., Pull up the people
12. Skank, E' uma partida de futebol
13. Martyn Bennett, Harry's in heaven
14. Varttina, Vihma (Remix)
15. Warsaw Village Band, Joint venture in the village (Remix)
16. Amadou & Mariam, La réalité
17. Fiamma Fumana, 1.0 (Remix)
18. Sorten Muld, Ravnen
19. Martyn Bennett, Love machine

Forse mi prendo un po' troppo sul serio? Ma va là, IO? Una persona così autoironica e giocherellona? Impossibile. Eddai, mi sono perfino rimesso la spilla sovietica che portavo ai tempi dei MCR...

Di madre in figlia: il manifesto/Mother to daughter: the manifesto

E' ora di ricominciare a parlare delle Mondine di Novi e del nostro progetto comune, Di madre in figlia. Presto saprete perché. Per ora, godetevi il video!

It's time to resume talking about Mondine di Novi and aur joint project, Mother to daughter. Soon you will know why. For mow, enjoy the video!

Email dalla Grecia/Email from Greece

Ci scrive il nostro amico Manos Tzanakakis, giornalista e dj, da Atene:

Dear Alberto,

Hi from Greece, I was planning to write to you the last few days, I took some time off after WOMEX since I had no vacation this summer. Yes I have received the material and I am playing the cd like crazy on the radio. I am already looking for options in clubs the soonest possible as well as summer options in bigger venues. You are a band of high priority for me and looking forward for it to happen.

It is 105.5 in the Athens fm, "Sto Kokkino" (In the Red), www.left.gr (click on the loudspeaker to listen). My shows air Fri-Sat-Sund 19:30-21:00 Italian time. It is the radio station of the moderate left wing party Synaspismos, the one associated with the peace and ecology movements. The on air e-mail is onair@stokokkino.gr

I will definitely play you this Friday

Til later
Say hi to the beautiful girls

Manos

Grazie Manos!

No Reply, no party: tutti al Goganga domenica 17

Sì, sì, siamo ancora in vacanza, e ci resteremo per un po'. Ma questa è una FESTA, non è mica un concerto come gli altri. Quindi saremo al Goganga di Milano il 17 dicembre per partecipare alla festa di No Reply. Si preannuncia una serata molto simpatica, un po' di scrittori (vi ricordate Aldo Nove?), un po' di ambiente musicale e il nostro amico Hami dei Transglobal Underground, con cui io e Lady J pensiamo di fare finta di fare i dj a fine serata. Ingresso libero, zero stress, e perfino una mostra con alcune foto di Medhin. Buon natale...

Questo è fantastico!/This is brilliant

Sì, siamo ancora in vacanza... ma questo è troppo bello per non metterlo sul blog.
Yes, we are still resting.... but this is too good not to put it on the blog.

http://www.youtube.com/watch?v=vlY8TYjyWqg