23 marzo 2007

Il video perduto dei Fiamma Fumana/The lost Fiamma Fumana video

Di Prendi l'onda sono stati fatti due video. Quello "ufficiale" che passava in TV in Italia, a formato MTV; e uno più glocal girato a Torino, e che è stato video della settimana sul canale americano LinkTV. Visto che la versione ufficiale è abbastanza cliccata su YouTube, abbiamo recuperato anche quella scartata!

Two videos were made from Prendi l'onda. The "official" one, that was broadcast on Italian music channels; and a more "glocal" one, that was video premiere of thee week on American cable channel LinkTV. Since the official version sems to be quite popular on YouTube, we have uploaded the unofficial one too!

21 marzo 2007

Incontro con le mondine: cambia la data

Dopo lungo penare per evitare la concomitanza con le partite di Champions League
siamo riusciti a confermare una data per l'incontro con le Mondine di Novi: mercoledì 18 aprile, all'Off di via Morandi, Modena. Evvai...

18 marzo 2007

Incontro con le mondine: cambia la data

E' appena arrivata da Modena la notizia che l'incontro con le Mondine di Novi non si terrà mercoledì 4, come preventivato. A brevissimo una nuova data.

12 marzo 2007

Arriva il film sulle mondine!

Grande notizia: faremo il film su e con il Coro delle Mondine di Novi. Sarà un documentario, che racconterà la storia di queste straordinarie signore, dalla risaia alla fondazione del Coro di Novi, fino all'incontro con i Modena City Ramblers e poi con noi Fiamma Fumana. Il titolo provvisorio, che secondo me è bellissimo è "Mondine - Di madre in figlia". Vogliamo raccontare il coraggio e l'energia positiva di questo gruppo di donne, che rappresenta un po' la parte migliore dell'Emilia, quella in cui anche noi FF ci riconosciamo e di cui vorremmo raccogliere l'eredità.

Il produttore del film è Davide Ferrario, con cui siamo amici dai tempi di Materiale resistente. Il regista è il giovane (ma "tosto") Andrea Zambelli. Faremo anche un libro, insieme all'editore milanese No Reply, e vorremmo scrivere questo libro insieme a tutti quelli che sentono il canto delle mondine come una cosa anche loro, un pezzo del "noi". Vogliamo raccogliere materiali (foto, pensieri, scritti, racconti, interviste) per il libro e - in parte - anche per il film, siete tutti invitatissimi a partecipare. Per stare in contatto e raccogliere questi materiali useremo molto internet, ma vogliamo incontrarci anche fisicamente, e lo faremo a Modena, all'Off di Modena (via Morandi 71, INFO: 059/2032651) mercoledì 4 aprile. Ci saremo noi, ci saranno Andrea (il regista del film) e Leonardo (l'editore del libro), e ci saranno
naturalmente le mondine. Non sarà un concerto, ma un'occasione per stare insieme e parlare di questo progetto, che non è solo nostro ma anche vostro. Poi, è chiaro, faremo anche qualche pezzo...

Forthcoming: From mother to daughter, THE MOVIE!

Great news: we have started shooting for a film about the Choir of the Novi rice weeders. The film will tell the tale of these extraordinary ladies, from the work in the rice paddies to the foundations of the Choir in the early 70s and its encounter with Fiamma Fumana in the late 1990s, which over the year led to them featuring in all of our albums and a joint show. Their energy and warmth are inspirational for us all: they represent the best part of Emilia Romagna, the one we stand for.

The film will be produced by one of Italy's top film directors, Davide Ferrario, and directed by young up-and-comer Andrea Zambelli. We'll also make a book, published by Milan-based No Reply, and we would like to open the book to the contribution of everyone who feels to be part of the story of the rice weeders. If you want to contribute pictures, thoughts, writings, memories and experiences you are more than welcome to do so, we are certainly interested. We'll use a lot of Internet for this, but we'll start by organizing a physical meeting in Modena at Off (via Morandi 71) on Wednesday April 4th. We'll be there, with Andrea (the director), Leonardo (the publisher) and of course the Choir.
It will not be a concert, but rather a chance to meet up and discuss this project, which we feel should belong to the whole community. Then, of course, we'll make some music too...

11 marzo 2007

Nidi d'arac

Erano cinque anni che avevo voglia di sentire un concerto intero dei Nidi d'Arac, spesso accostati ai FF per attitudine al folk elettrificato e dancefloor. Avevo sentito solo tre pezzi in un concrto (con tanti altri gruppi) all'Alcatraz che mi erano piaciuti tantissimo (come dub master c'era Stefano Miele, forse il miglior dj etnico italiano. Bellissimo, tra l'altro, il suo nuovo album!). Finalmente arrivano alla Casa 139 e... mi vanno a suonare in acustico! Che peccato!

Il concerto è stato bello lo stesso: il batterista (che ha delle gran belle idee), e il bassista dubbettone hanno mantenuto un riferimento al breakbeat e al dub, e soprattutto Alessandro, Vera e gli altri "ci credono", sono dentro la tradizione. Quindi bello. Ovviamente, però, così hanno meno energia, meno pacca, meno carica innovativa. La gente però ha gradito eccome. Milano è piena di leccesi che cantano le canzoni tradizionali... All'altro concerto ero andato con Medhin; a questo ero con Roberta, pugliese verace.

10 marzo 2007

Che tristezza

Oggi c'è a Roma la manifestazione per i diritti civili, e io non ci posso andare perché devo andare dal fisiatra. Grrr.

A proposito, un conoscente che preferisce rimanere anonimo mi ha detto che ultimamente (manifestazione di oggi compresa, a quanto pare) i musicisti italiani, quando gli chiedi di presenziare alle iniziative politiche, fanno domande strane, "come se gli avessi chiesto di venire a Domenica In": chi c'è? Quant'è il rimborso spese? Pochi, pochissimi chiedono invece "ma per cosa si manifesta?". Non so se è vero, ma di sicuro è verosimile, l'ambiente si sta incanagliendo, è evidente. E più si incanaglisce, più retorico diventa. Mi ci ritrovo sempre meno. Che tristezza.

Uno che invece le domande giuste le fa è il mio ex socio Cisco, che oggi è a Roma anche per me.

04 marzo 2007

Io li odio gli italiani

Niente da fare, hanno ragione loro: il festival di Sanremo è veramente lo specchio del paese. E siccome l'Italia è un paese di merda, lo specchio di Sanremo raddoppia, appunto, la merda. Eccovi due (tra le tante, immagino, non ho avuto cuore di guardare tutto) perle italiane dall'Ariston.

Quella veramente grave è quella del voto politically correct alla canzone sui matti. Ma vi è mai capitato di vedere un matto in metropolitana o in giro per strada? Tutti a scansare, tutti a guardare con disgusto, tutti a inveire contro la legge Basaglia (che ha abolito i manicomi... in teoria). Ma poi tutti a votare la canzone, cellulare in una mano e fazzoletto nell'altra. Questa è l'Italia: invece di risolvere i problemi ci fai su le canzonette.

L'altra cosa è quasi simpatica, una cialtronata da Totò che vende la fontana di Trevi all'ignaro turista americano. Baudo solfeggia una canzoncina do-do-si-do-la e così via. Hunziker smiracola: "Pippo Baudo ha l'orecchio assoluto!" Vado al pianoforte, alzo il coperchio, suono il do: neanche parente. Baudo gorgheggia "doooo" ma sta cantando re. Poi intona la Marcia Turca, che è in la minore. Controprova pianoforte: niente da fare, sta cantando in tonalità di si. Una simpatica puttanata. Ma che bisogno c'era?

PER FAVORE FATEMI EMIGRARE. DOBBIAMO USCIRE DA QUI!