16 gennaio 2006

Fantapiva

Sono spossata! Ho appena finito di registrare la piva di La vien giù e ci ho lasciato qualche anno di vita...(non esageriamo!?) Comunque è stata durissima perchè abbiamo deciso di lasciare il brano in La maggiore che è una tonalità per la piva praticamente non pervenuta. Ho trovato un paio di posizioni di ripiego per il Sol diesis e il Do diesis che però prevedono una diversa pressione sulla sacca, sensibilmente diversa! Cambiare pressione in una nota lunga è un conto, farlo solo per quella nota che magari dura un quarto solamente e mantenere corretta l'intonazione generale, ricco il fraseggio e ogni nota "sentita" è veramente difficile.
Dopo un po', quando tutto comincia a funzionare e testa e cuore vanno insieme, ecco che la piva è troppo calda e cresce d'intonazione! ARGGGHH!!!!!!
Ma alla fine ce l'ho fatta... credo.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

una domanda da ignorante in materia : ma suonare la piva è come suonare la cornamusa scozzese ?

Anonimo ha detto...

grazie lady j. per il chiarimento, in effetti la differenza di suono è apprezzabile, a me piace la cornamusa scozzese soprattutto quando viene usata in maniera diversa da quella tradizionale a cui siamo abituati, questa estate in Scozia ho ascoltato un gruppo molto interessante, si chiamano Clann an Drumma (che tradotto dal gaelico significa "Children of the drums") che abbinano il suono della cornamusa a percussioni tribali, molto trascinanti ;)